La V.2024 con le nuove specifiche tecniche 1.8

L'Agenzia delle Entrate emette le nuove specifiche tecniche 1.8 e FeX nomina la nuova versione V.2024.

Saranno in vigore dal primo Febbraio 2024 le regole indicate nelle specifiche tecniche 1.8 già implementate su FeX e disponibili nel Selettore di Versione Interattivo. Le modifiche non sono molte, ma è necessario porre delle attenzioni, soprattutto ai primi due titoli che seguono.

Fatture da fornitori esteri identificati ma non stabiliti

Nel caso si riceva una fattura da fornitore estero identificato ma non stabilito in Italia e la fattura presenti erroneamente l'addebito dell'imposta sulla posizione IVA aperta in Italia, con le nuove regole si dovrà emettere un'autofattura con <TipoDocumento> TD28.
Il TD28 era prima riservato agli acquisti da San Marino con Fattura cartacea, quindi localizzato per una specifica area geografica. Da qui la necessità di modificare il codice di errore SdI id: 00473, FeX id: 464 che pretendeva, in caso di TD28, che <IdPaese> doveva essere valorizzato necessariamente "SM". Si deve notare che l'errore 00473 rimane in essere per intercettare che <IdPaese> (di <CedentePrestatore>) non sia "IT" per i <TipoDocumento> TD17, TD18, TD19 e TD28.

Attenzione alle Dichiarazioni d'Intento

Con le precedenti versioni abbiamo imparato ad inserire gli estremi delle dichiarazioni d'intento in <AltriDatiGestionali>.
Ora è necessario fare particolare attenzione che la dichiarazione valorizzata non sia invalidata, per non incappare nel nuovo errore di scarto 00477.
Si deve notare che FeX non è in grado provvedere a questa verifica, ovvero non disponiamo del set di dati con cui l'AdE provvede all'interecettamento.
Fortunamente l'AdE ci offre più meccanismi per essere avvisati di una dichiarazione d'intento invalidata. In primo luogo ci invierà una PEC, da qui la nostra raccomandazione di mantenere questo servizio sempre ben efficiente in azienda. Inoltre sono presenti nel Cassetto Fiscale tutte le dichiarazioni ricevute e validate.

Produttori Agricoli in regime speciale

Questa parte coinvolge i soli produttori agricoli in regime speciale di cui all’articolo 34 del d.P.R. del 1972 n. 633 e comunque per questi soggetti l'implementazione rimane facoltativa, ma suggerita per la gestione automatica della liquidazione IVA.
Tecnicamente si tratta dell'inserimento di 3 nuovi codici predefiniti per il nodo <AltriDatiGestionali> e la fermentazione di questi codici è già stata osservata nelle ultime versioni.
I nuovi codici sono "ALI-COMP", "NO-COMP" e "OCC34BIS" e li descriviamo nel nodo <TipoDato> di <AltriDatiGestionali>.

Imprecisioni delle specifiche tecniche 1.8

In molti hanno notato l'imprecisione della parte schematica introduttiva del documento, dove viene segnalato "Integrata la descrizione dell’IdPaese nei DatiAnagrafici del CedentePrestatore". Purtroppo, più avanti nel documento, la descrizione di tale <IdPaese> è analoga alle specifiche tecniche dell'edizione precedente.
Per noi la spiegazione più logica è che qualcuno avrebbe voluto inserire in quel paragrafo delle note riguardo la modifica dell'errore 00473, che prima pretendeva in caso di TD28, che l'<IdPaese> del <CedentePrestatore> fosse stato unicamente "SM". Modifica che è stata svolta correttamente dove si descrive l'errore 00473, ma che non è stata segnalata nella parte schematica introduttiva del documento. Sembrerebbe quindi un semplice malinteso tra chi stila la parte introduttiva e chi invece compila la sezione descrittiva.
Aggiornamento al 21/01/2024
L'Agenzia delle Entrate, in data 18/01/2024, ha rilasciato un aggiornamento dove ha tolto completamente la frase descritta sopra. Tuttavia in questa parte schematica introduttiva del documento, manca ancora la segnalazione della modifica dell'errore 00473, ma in questo caso stiamo parlando di una vera piccola dimenticanza e comunque almeno noi di FeX l'abbiamo ben rimarcata.
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